"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

11 settembre 2014

Raid aerei colpiscono le aree adiacenti a due chiese di Mosul

By Fides

I raid aerei compiuti per colpire le postazioni dei jihadisti dello Stato Islamico (IS) insediatisi a Mosul hanno danneggiato pesantemente gli edifici adiacenti a due chiese nella zona orientale della città irachena. La notizia è riferita all’Agenzia Fides da fonti locali in contatto con il sito di informazione in arabo www.ankawa.com. Secondo le fonti contattate, nella notte di martedì 9 settembre interventi aerei attribuiti all'esercito regolare iracheno hanno preso di mira presidi delle milizie jihadiste concentrati nelle adiacenze della chiesa siro-cattolica di San Paolo e della chiesa siro-ortodossa di Sant'Efrem, nel cosiddetto “quartiere della polizia”. Già alla fine di giugno la chiesa di Sant'Efrem era stata occupata e saccheggiata dai miliziani dello Stato Islamico, che avevano poi issato la propria bandiera sull'edificio sacro e rimosso la croce dalla cupola. Nei primi giorni successivi alla caduta di Mosul in mano ai jihadisti dell'IS e agli insorti, avvenuta il 9 giugno, gruppi di musulmani avevano presidiato le chiese per cercare di difenderle dai saccheggi, dopo che la gran parte dei cristiani erano già fuggiti dalla città. A luglio era stato incendiato il palazzo episcopale dei siro-cattolici.